CAMAIORE. “A leggere sulla stampa le dichiarazioni del Sindaco Del Dotto e del suo partito, il Pd,ci viene in mente la fine degli anni sessanta ed uno dei film più rappresentativi dell’epopea dei cosiddetti “Spaghetti Western”…La Resa dei Conti…magistralmente interpretato da Lee Van Cleef e Tomas Milian. E’ in atto ormai da mesi uno stillicidio politico all’interno della maggioranza più o meno “puntellata” e dello stesso Partito Democratico sempre più distante dalle scelte amministrative del “cerchio magico”,come si dice adesso,creato intorno al Sindaco Del Dotto,e da lui stesso spesso subito”.
Lo scrive il partito di Forza Italia a Camaiore. “Il Pd – prosegue – fortemente arroccato sulle proprie prerogative partitiche tanto da riprendere l’assesssore Carrai e tacere sul proprio consigliere Pedonese ,pur avendo gli stessi espresso concetti di dissenso molto simili. Questo “centro di potere” costituito dagli Assessori Simone Leo e Marcello Pierucci in altri tempi si sarebbe chiamato “NOMENKLATURA” e insieme al Sindaco Del Dotto fanno il bello e cattivo tempo circa le scelte amministrative e politiche della Nuova Stagione”.
“Ne sono esempi recenti – dice Forza Italia – l’inizio dei lavori della “pistetta ciclabile”di via del Secco e l’approvazione delle aliquote TASI entro il 31 di maggio come pochissimi comuni hanno fatto obbligando i cittadini a pagare la prima rata entro il 15 di giugno creando enormi disagi a tutti:uffici comunali,patronati,commercialisti,semplici cittadini e pensionati. Fra dimissioni di assessori e consiglieri delegati l’amministrazione Del Dotto si sta dimostrando “un’autentica rinnovatrice di se stessa”. Fra presunte “deleghe a tempo” o “a progetto” che dir si voglia,i cittadini camaioresi sono sempre più disorientati e mancanti di interlocutori certi e sempre presenti tanto da far rimpiangere quella “passata Amministrazione”,che non ha mai fatto mancare in ogni settore la propria presenza attiva, anche da militanti di opposta fazione politica. Purtroppo dovremo abituarci al”sempre peggio”perché questo è quanto si può dedurre dall’andamento della gestione amministrativa che si è delineata in questo primo biennio…e adesso non ci sono più scuse di noviziato”.
